Alcaraz e la sconfitta con Djokovic: "Il problema in quella partita è stato mentale"

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Il cammino di Carlos Alcaraz al Roland Garros si è interrotto in semifinale. I crampi hanno impedito allo spagnolo di competere al massimo delle sue possibilità contro Novak Djokovic fino alla fine della partita.

Dopo aver recuperato il set di svantaggio e dimostrato di poter portare dalla sua parte un match iniziato male, Alcaraz ha dovuto fare i conti con i crampi: prima alla mano, poi alle gambe. Il fenomeno di Murcia ha onorato il suo impegno ed è rimasto in campo nonostante le evidenti difficoltà fisiche.

Djokovic ha chiuso comodamente il terzo e il quarto set e consolato Alcaraz durante la stretta di mano.

Alcaraz torna a parlare della sconfitta contro Djokovic

Lo spagnolo è tornato a parlare della sfida con il serbo in un’intervista esclusiva rilasciata al quotidiano L’Equipe.

"Fisicamente sto benissimo, il problema in quella partita è stato mentale. Non mi sono preparato bene per il match che mi attendeva, mi sono messo addosso troppa pressione" , ha spiegato Alcaraz. "Se ai primi due set, che sono stati molto duri dal punto di vista fisico, aggiungi tutta questa tensione supplementare poi succede quello che è effettivamente successo.

I crampi contro Djokovic erano dovuti solo alla tensione. Per giocare contro di lui devi dare sempre il massimo" . Alcaraz tornerà in campo la prossima settimana: la sua stagione sull'erba inizierà allo storico torneo del Queen's.

Lo spagnolo ha disputato solo due tornei su questa superficie: Wimbledon 2021 e 2022. Sui prati dell'All England Club, Alcaraz si è fermato nella prima occasione al secondo turno perdendo contro Daniil Medvedev. Lo scorso anno, invece, è stato Jannik Sinner a fermarlo agli ottavi di finale.

Al torneo del Queen's, Alcaraz affronterà all'esordio uno dei tennisti provenienti dalle qualificazioni e, in caso di vittoria, il vincente della sfida tra Jiri Lehecka e Alejandro Davidovich Fokina. Ai quarti di finale, potrebbe dare vita a una sfida molto interessante con il due volte campione in carica Matteo Berrettini. Photo Credit: Reuters