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Per il secondo anno consecutivo il tennista spagnolo Carlos Alcaraz vince il Masters 1000 di Madrid, torneo di casa su terra battuta. Un torneo vinto in maniera netta e senza particolari problemi, complice una lunga serie di forfait in extremis o sconfitte a dir poco clamorose.
In finale Carlos ha battuto in tre set il lucky loser (primo finalista LL nella storia dei 1000 Jo Lennard Struff, tedesco trentatreenne che ha vissuto la settimana della vita qui a Madrid. Carlos ha sofferto più del previsto ma ha vinto giocando senza preoccupazioni il set decisivo e con tutta la pressione dalla sua parte.
Alcaraz ha soli 20 anni, ma ha già raggiunto diversi record e al momento nessuno sembra in grado di fermarlo realmente. La classifica Atp segna che è soli 5 punti nel ranking dal numero uno al mondo Novak Djokovic, ma appare probabile un sorpasso nelle prossime settimane con il murciano che domina e non si ferma.
Solo gli infortuni hanno frenato tra fine scorso anno e inizio 2023 lo spagnolo che non ha disputato Atp Finals ed Australian Open. Con la vittoria a Madrid Alcaraz ha conquistato intanto l'ennesimo record, un dato dove è stato l'unico della storia.
Il tennista iberico è il primo nella storia ad avere una percentuale del 100 % nelle finali dei grandi tornei (Masters 1000 o tornei del Grande Slam) e a Madrid ha fatto 5 su 5. Due volte a Madrid, Miami, Indian Wells e gli Us Open: Spagna e Stati Uniti rappresentano quindi le sedi dove Alcaraz ha fatto la storia e presto potrebbe anche eguagliare l'unico tennista ad aver fatto cinque su cinque nelle finali dei 1000, ovvero il tennista americano Jim Courier.
Magari già a Roma questa settimana dove Carlos parteciperà e sarà uno dei grandi protagonisti, insieme al numero uno Novak Djokovic e al nostro Jannik Sinner, uomo più atteso in Italia. Si comincia tra due giorni, Alcaraz resta uno degli uomini più attesi e già a Roma il tennista spagnolo può scavalcare in classifica Novak Djokovic e diventare nuovamente il numero uno al mondo.
Alcaraz è ormai il nuovo piccolo re del circuito, l'erede dei Big Three. Photo Credit: Official Instagram Carlos Alcaraz