Carlos Alcaraz e il numero uno: "Novak Djokovic non ha giocato, è stato più facile"
by LUCA FERRANTE | LETTURE 1837
Un grande obiettivo raggiunto a Indian Wells. Carlos Alcaraz è riuscito nel primo Master 1000 statunitense a conquistare il trofeo e nuovamente la vetta del ranking mondiale Atp. Il traguardo ottenuto dallo spagnolo dimostra il suo incredibile livello, superiore a quasi tutta la concorrenza del circuito maschile in questo momento.
L'iberico ha espresso alcune interessanti osservazioni in un'intervista rilasciata a Tennis channel: "Significa molto per me tornare numero uno. Per me era un obiettivo ma è stato sicuramente più facile perché Novak Djokovic non ha giocato.
Essere primo e andare a Miami mi dà molta fiducia per competere al meglio lì" ha ammesso. Il bilancio di questo inizio di stagione, dopo alcuni infortuni a cui ha dovuto far fronte: "Ho iniziato molto bene l'annata dopo aver vinto Buenos Aires ed essermi spinto in finale a Rio de Janeiro.
Ma ho sofferto molto per gli infortuni in questo periodo. Mi sono infortunato alle gambe per 4 mesi: è stato difficile rimanere mentalmente forte, perché mi mancavano i tornei che volevo giocare ma ho lavorato molto con la mia squadra.
Credo in quello che sto facendo in questo momento con loro ed è la cosa più importante" ha chiarito.
Le parole di Carlos Alcaraz sulla finale
Sulla gran partita vinta contro il russo Daniil Medvedev, il fenomeno 19enne ha dichiarato: "Direi che ho giocato alla perfezione.
Non posso lamentarmi del mio livello. Anche le condizioni erano dure, c'era molto vento e Daniil è molto bravo. Quindi ho dovuto giocare una sfida molto tattica. Per me sono stato perfetto” ha aggiunto. Sulla vita lontano dal campo, Alcaraz ha rivelato come si diverte quando non ha il tennis fra i primissimi pensieri: "Sono un ragazzo facile.
Mi piace molto stare con la mia famiglia e i miei amici senza fare molto, solo parlare con loro, divertirmi o guardare un film. Le piccole cose per me sono grandi cose" ha concluso. Photo credit: Getty Images.