Carlos Alcaraz regna negli USA: lo spagnolo fa meglio di Federer, Djokovic e non solo



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Carlos Alcaraz regna negli USA: lo spagnolo fa meglio di Federer, Djokovic e non solo

Carlos Alcaraz infrange un altro record, tanto per cambiare. Il giovane campione murciano è tornato alla sua forma migliore dopo qualche acciacco qua e là ed ha subito recuperato il terreno perso mettendo a segno un illustre trionfo che gli ha permesso di ritrovare il primo posto nel ranking ATP.

Dopo il precoce successo al Masters 1000 di Miami e la straordinaria cavalcata per il primo Slam agli US Open, lo spagnolo ha messo nuovamente il sigillo in terra americana vincendo, nella notte italiana, sul cemento di Indian Wells.

Una tripletta di assoluto prestigio per Alcaraz, che si erge a “re degli Stati Uniti” . Un traguardo che diventa storia per il tennista di El Palmar, il quale, coi suoi 19 anni, diventa il più giovane a mettere a segno questo trittico di vittorie, piazzandosi avanti ad autentiche leggende del calibro di Pete Sampras, Roger Federer, Novak Djokovic e Andre Agassi.

  1. Carlos Alcaraz, 19 anni
  2. Pete Sampras, 22 anni
  3. Roger Federer, 23 anni
  4. Novak Djokovic, 24 anni
  5. Andre Agassi, 30 anni

Alcaraz annienta Medvedev e trionfa a IW

È bastata appena un’ora e dieci a Carlos Alcaraz per sbarazzarsi dell’ex numero 1 del mondo Daniil Medvedev nella finale di Indian Wells.

Lo spagnolo ha annientato il russo per concludere una cavalcata pazzesca, grazie alla quale ha potuto sorpassare Novak Djokovic e riprendersi la vetta della classifica mondiale. Si arricchisce, così, la sua bacheca, che già contiene un titolo Slam e, con quello di ieri, tre trofei Masters 1000.

“È incredibile vincere il trofeo qui e tornare numero uno, posso dire che questo è stato il torneo perfetto” ha dichiarato un raggiante Alcaraz al termine della partita. “Volevo vincerlo ed è andato tutto bene, tutto ciò è fantastico.

Rispetto allo scorso anno non credo che il mio tennis sia migliorato ma penso che sia migliorato in alcuni aspetti come riguardo la pressione. Ho giocato in maniera rilassata e questa per me è la cosa più importante.

Gioco ad un grande livello perché non ho pressioni ed è importante, ho giocato molto bene in questo torneo” . Ora Alcaraz tornerà in campo a Miami, dove dovrà difendere tanti punti e, soprattutto, proverà a conservare il primato nel ranking mondiale, complice l'assenza in America del serbo Novak Djokovic, il cui accesso al paese è stato negato a causa delle rigide leggi relative al vaccino. Photo Credit: Frederic J. Brown/AFP

Carlos Alcaraz Indian Wells