Soonwoo Kwon distrugge la racchetta e non stringe la mano all'avversario



by ANTONIO FRAPPOLA

Soonwoo Kwon distrugge la racchetta e non stringe la mano all'avversario
Soonwoo Kwon distrugge la racchetta e non stringe la mano all'avversario © Aitor Alcalde/Getty Images

La dura reazione di Soonwoo Kwon dopo la sconfitta subita ai Giochi Asiatici contro Kasidit Samrej, attuale numero 636 del ranking mondiale, ha fatto il giro del mondo. Il sudcoreano non è riuscito a controllarsi e ha distrutto la racchetta scaraventandola al suolo e colpendo la sua sedia in più di un’occasione.

Nonostante il gesto compiuto da Kwon, Samrej lo ha raggiunto per stringergli la mano senza ricevere nemmeno una sguardo come risposta. Kwon non ha stretto la mano né al suo rivale né all’arbitro dell’incontro.

L’evento che prevede la competizione tra i migliori atleti del continente asiatico è vissuta con molta passione. Wu Yibing, per esempio, si è lasciato andare a un pianto liberatorio al termine del match vinto in doppio riscattando la brutta prestazione messa in scena in singolare.

Folle reazione di Kwon: arrivano le scuse del sudcoreano

Kwon ha voluto chiedere personalmente scusa agli appassionati di tennis e a tutte le persone coinvolte nell’evento. “Ciao a tutti, sono il tennista Soonwo Kwon.

Alla fine del match di secondo turno del torneo di tennis dei Giochi Asiatici, perso contro Samrej, ho fatto una cosa che non avrei dovuto fare come giocatore professionista che rappresenta il suo Paese. Voglio chiedere scusa a tutte le persone che supportano il team nazionale e al pubblico.

Voglio scusarmi anche con il mio avversario, offeso dal mio rude comportamento. Sono sinceramente rammaricato. Rifletterò sulle peso delle mie azioni e cercherò di essere un atleta responsabile. Presterò attenzione a tutto quello che farò in campo.

Ancora una volta, porgo le mie più sincere scuse a tutte le persone che amano lo sport” .