Google News Swiatek rischia di perdere la vetta del ranking al Roland Garros: tutti gli scenari
by ANTONIO FRAPPOLA
“Tornerò presto sui campi da gioco perché l’infortunio non dovrebbe essere grave. Ho fatto bene a fermarmi per evitare ulteriori problemi. Ho solo bisogno di recuperare, mi prenderò un paio di giorni di pausa, ma ho tutto il tempo per allenarmi prima del Roland Garros“ .
Iga Swiatek ha rassicurato tutti dopo essersi ritirata nel terzo set della sfida con Elena Rybakina valida per l’accesso alle semifinali degli Internazionali BNL d’Italia. La polacca ha avvertito un fastidio alla gamba destra durante il tie-break e, nelle fasi iniziali del set decisivo, ha deciso di alzare bandiera bianca per non aggravare la sua situazione.
Swiatek sarà chiamata a difendere il titolo conquistato al Roland Garros lo scorso anno e i conseguenti 2000 punti.
Iga Swiatek, prima posizione a rischio: tutti gli scenari
La prima posizione del ranking WTA non è mai stata così in discussione per la giocatrice di Varsavia, capace di estendere il suo dominio a suon di record e vittorie.
La minaccia, questa volta, è reale e porta il nome e il cognome di Aryna Sabalenka. La bielorussa sembra aver cambiato definitivamente passo nel 2023 e agli Australian Open ha realizzato il suo più grande sogno conquistando il primo Slam in carriera.
Sabalenka ha aggiunto al suo palmarès anche il WTA 1000 di Madrid battendo proprio Swiatek in finale con il punteggio di 6-3, 3-6, 6-3. La prematura sconfitta subita all’esordio a Roma potrebbe giocare un ruolo decisivo in ottima primo posto, ma Sabalenka avrà comunque la possibilità di superare la polacca al Roland Garros.
Swiatek, per non perdere la vetta della classifica mondiale, dovrà raggiungere almeno le semifinali nel caso in cui la sua diretta rivale uscisse prima dei quarti. Se Sabalenka dovesse poi spingersi fino ai quarti o alle semifinali, Swiatek dovrebbe agguantare la finale.
Lo scenario più suggestivo riguarda la chance di assistere a una finale con in palio il secondo Slam della stagione e il primato. Photo Credit: Getty Images