Ha dato tutto, come sempre, David Ferrer. Lo spagnolo si è fermato al terzo turno del Miami Open contro Frances Tiafoe in tre set, dopo che sabato aveva estromesso il numero tre del mondo Alexander Zverev. Si sente orgoglioso Ferrer per aver messo in mostra un'altra grande prova: "Il mio obiettivo era essere competitivo e poter giocare contro i più forti.
Volevo lasciare giocando un buon tennis e ci sono riuscito. Per me questo è un regalo. La mia partecipazione qui è dovuta alla mia volontà di fare lasciare alle persone un buon ricordo di David Ferrer che gioca bene a tennis".
Ripercorrendo la sua storia nel torneo di Miami, ha aggiunto: "La finale 2013 la ricordo con un po'di angoscia perché ero a un punto dal vincere il titolo e ho finito per perdere. Ma ho fatto un grande torneo e non penso molto al passato.
Mi sento orgoglioso di tutto e sono felice di come vivo ora, di come mi sento, di come sono maturato mentalmente. Ringrazio tutti". Ultime due tappe, Madrid e Barcellona: "Sto finendo la carriera come voglio, giocando i tornei che mi piacciono ed essendo felice con me stesso. Terminare come voglio è il trofeo più importante della mia carriera".