Gasquet: "Il tennis non è un sacrificio, ma devi pensarci giorno e notte"



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Gasquet: "Il tennis non è un sacrificio, ma devi pensarci giorno e notte"

È il tennis professionistico ad alto livello un sacrificio? A questa domanda, in un'intervista a Le Monde, ha provato a rispondere Richard Gasquet. "Sacrificio no. Il mio obiettivo nella vita è sempre stato quello di vincere partite, di giocare.

È lì che mostro il meglio di me stesso, provando il piacere più intenso. Ma è uno stile di vita. Devi pensare al tennis giorno e notte. Non c'è scelta se vuoi avere successo. Non puoi mai fermarti.

Se ti prendi 3-4 giorni di vacanza, puoi pagare il prezzo alla distanza. È qui che i top player si differenziano dagli altri". Gasquet ha subito un'operazione all'inguine a gennaio e deve ancora giocare un match ufficiale quest'anno, cosa che spera di fare durante la stagione su terra rossa.

"Alcune giornate sono state dure - ha ammesso -. Ma amo profondamente questo sport, le partite di alto livello con tanto pubblico. Voglio continuare perché entro 3-4 anni smetterò. Quando non gioco vedo poco il tennis in TV, ma negli ultimi anni sento amore per il tennis in una maniera forte. La fiamma e il desiderio ci sono sempre stati".

Richard Gasquet