La nuova riforma dell’ITF, il “Transition Tour”, in atto a partire dal 2019 porterà a molte ore di dibattito. Infatti le prime settimane della stagione non hanno segnato neanche un commento positivo su questa modifica ma, anzi, molti giocatori si sono scagliati contro l’ITF.
L’ultimo a parlare è stato Sergiy Stakhovsky. Attraverso un gruppo di Facebook chiamato "Change ITF rules", il tennista ucraino ha pubblicato un post in cui ha assicurato che l'ATP era a conoscenza di tutto ciò che sta accadendo attualmente in questo circuito.
"Penso che siamo tutti d'accordo sul fatto che l'ITF non stia rispettando il suo accordo per promuovere il tennis in tutto il mondo, comprendiamo tutti che l'ITF impiegherà molto tempo per correggere questa situazione attuale, la cosa più semplice sarebbe che l'ATP prendesse il comando e dirigesse questo circuito.
Avrò maggiori informazioni a riguardo ad Indian Wells, quando il Consiglio si riunirà", ha aggiunto. In un'intervista per Metro, una voce rappresentativa dell'ITF ha parlato di ciò che Sergiy ha scritto su Facebook.
"Il programma mira ad attrarre, trattenere e sviluppare i migliori talenti per il livello più alto di questo sport. Le variazioni del “Transition Tour” sono state fatte in collaborazione con l'ATP e WTA, a seguito di un'analisi indipendente dei giocatori e dei dati nel corso degli ultimi 13 anni, nonché un sondaggio globale firmato da più di 55.000 giocatori, allenatori, amministratori e organizzatori.
Il formato precedente non era adeguato", dice.
"Sono trascorse solo sei settimane nella stagione. E' troppo presto per trarre conclusioni, ma abbiamo già iniziato a vedere cambiamenti positivi. L'ITF ha chiarito che è aperto a modifiche e aggiustamenti, in collaborazione con l'ATP e WTA, e se è necessario un cambiamento, l'ITF non esiterà ad agire", ha detto.
Vedremo se l'impatto finirà per essere positivo, ma Stakhovsky parla già di una generazione di giocatori di tennis che possono perdersi a causa di tutto questo.