Halep: "Non ho ancora grosse aspettative, devo ritrovare fiducia e ritmo"
by GIORGIO PERRI | LETTURE 1940
Per vedere il bicchiere mezzo pieno, bisogna spulciare nell’archivio. Riavvolgere il nastro fino al Mandatory di Pechino e ripescare il goffo passo (condito da ritiro) contro Ons Jabeur all’esordio. Nel frattempo, Simona Halep ha messo fine alla partnership con Darren Cahill e optato per una manciata di mesi in solitaria. Al primo torneo in stagione, a Sydney, ha avuto la sfortunata di trovare dall’altra parte della rete Ashleigh Barty. E di perdere. “Questa è stata la prima partita che sono riuscita a finire negli ultimi quattro mesi” – ha detto la numero uno del mondo in conferenza stampa – “E credo di aver giocato anche bene. Sento di essere a un buon punto. Lei [Barty] ha evidentemente fatto meglio di me e ha meritato di vincere”.
Le problematiche di carattere fisico, sulla carta, sono superate: “Non ho dolore. E la cosa mi tranquillizza. Adesso è importante capire come recupererò e come starò nei prossimi giorni. Questa lunga pausa mi ha fatto bene a livello fisico ed evidentemente anche mentale. Devo ricominciare a credere in me stessa e a ritrovare il ritmo”.
Non aveva aspettative e non ne ha nel più breve dei periodi. Anche se c'è già in palio la prima piazza del ranking: “Arrivare in Australia in condizioni accettabili non sarà semplicissimo. E non sarà semplicissimo nemmeno confermarmi. Giocare in queste condizioni non è mai facile, ma cercherò di fare del mio meglio come sempre”.