Fuochi d'artificio a Medjugorje per celebrare il trionfo di Marin Cilic all'US Open. La cittadina bosniaca, famosa nel Mondo soprattutto per le apparizioni della Madonna e per i pellegrinaggi di fedeli, ha l'onore di aver dato i natali anche al neo campione di Flushing Meadows, che ha scelto di difendere i colori croati ma che da quelle parti non è stato dimenticato.
E così Medjugorje è entrata a pieno titolo anche sulla mappa del tennis mondiale e per un giorno è salita agli onori delle cronache più per le gesta di uno sportivo che per le apparizioni della Madonna.
L'exploit di Cilic è stato dunque festeggiato anche da un piccolo pezzo di Bosnia, che si è andato ad aggiungere ai toni trionfali utilizzati dalla stampa croata per celebrare il giocatore allenato da Goran Ivanisevic: "Il trionfo di una vita: un inarrestabile Cilic vince l'US Ope"», ha scritto ieri Vecernji List.
"Cilic vince l'US Open! Marin conquista il primo titolo dello Slam dopo 13 anni", ha invece raccontato Sportske Novine, ricordando anche il successo che lo stesso Ivanisevic centrò a Wimbledon nel 2001.