AUSTRALIAN OPEN - Preview finale: Cilic all'assalto di Federer



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AUSTRALIAN OPEN - Preview finale: Cilic all'assalto di Federer
AUSTRALIAN OPEN - Preview finale: Cilic all'assalto di Federer

Prima di oggi, Roger Federer aveva già vissuto questo momento, quello dell’attesa prima di una finale di un torneo dello Slam, ventinove volte, mentre per Marin Cilic è “solo” la terza. Nonostante l’esperienza, la partita di domani (9,30 ora italiana) non sarà una come le altre per nessuno dei due: Federer è alla caccia del ventesimo titolo dello Slam, Cilic del secondo. Lo svizzero sta vivendo una fase della propria carriera in cui riesce sempre a presentarsi al massimo dal punto di vista psicofisico, come dimostrano le 37 vittorie negli ultimi 40 incontri disputati sul cemento outdoor. Cilic, da parte sua, sta esprimendo lo stesso tennis e la stessa sicurezza che nel 2014 lo hanno portato a vincere gli Us Open.

I due si sono affrontati nove volte, con Federer vincitore in otto occasioni, ma sconfitto a New York nel 2014, proprio quando il croato vinse il trofeo più importante della sua vita. Federer si presenta nelle condizioni ideali, considerando il dispendio energetico minimo delle sei partite giocate a Melbourne in queste due settimane (finora ha consumato 11.627 kJ, Cilic 19,247 kJ). Lo svizzero, infatti, è arrivato fin qui senza perdere nemmeno un set (ci era già riuscito altre quattro volte in carriera, l’ultima l’anno scorso a Wimbledon), mentre Cilic ha perso un set contro Pospisil e Carreno, per poi lottare quasi quattro ore contro Nadal nei quarti, approfittando del ritiro dello spagnolo all’inizio del quinto set, ma dimostrando un’evidente superiorità tecnica nel corso della sfida. Sarà il loro quinto confronto a livello Slam, dopo i due di New York (2011 e 2014) e Wimbledon (2016 e 2017), con Cilic che purtroppo non si è potuto giocare ad armi pari l’ultima partita ai Championships a causa di un problema al piede.

Entrambi cercheranno di palleggiare poco, soprattutto Federer, che fino alla semifinale è riuscito a terminare il 71% degli scambi entro i 4 tiri, vincendone il 65% (dati ufficiali del torneo). Tutti e due dispongono di un servizio di altissimo livello, come dimostra il fatto che entrambi siano tra i primissimi del circuito in termini di efficienza con la battuta (Federer ha chiuso il 2017 al terzo posto, Cilic all’undicesimo). Sarà interessante vedere quali saranno le loro scelte: nell’ultima sfida disputata alle ATP Finals, Federer ha ottenuto moltissimi punti specialmente con la prima slice da destra (14 punti su 17, dati ATP), ma soprattutto ha la grande capacità di variare i tagli e le direzioni, nascondendo bene le proprie intenzioni con il lancio di palla che rimane praticamente sempre uguale. Sarà interessante anche vedere quanto Cilic cercherà il rovescio di Federer, specialmente sulla seconda, a cui è in grado di dare un eccellente kick sia da destra che da sinistra (nel match di novembre ha vinto 12 punti su 17 quando ha giocato la seconda esterna da sinistra, dati ATP ).

Allo stesso tempo, sarà importante vedere il rendimento in risposta dei due giocatori: per entrambi è uno dei termometri principali del loro gioco e del loro stato di forma. Proprio come accadde a New York nel 2014, in questo torneo Cilic sta riuscendo a giocare molte risposte profonde e potenti, che gli consentono di prendere in mano il gioco anche nei turni di battuta degli avversari. Se riuscirà a farlo almeno come agli Us Open 2014 (quella volta Federer vinse solamente il 69% dei punti con la prima e il 50% con la seconda), potrà avere chance di vittoria. Per Federer, invece, sarà cruciale la resa con la risposta di rovescio, con cui dovrà essere bravo ad alternare soluzioni in top spin e altre in back, magari non particolarmente profondo, così da evidenziare i problemi dell’avversario quando è costretto a fronteggiare palle sotto l’altezza delle ginocchia.

Considerando che entrambi inizieranno lo scambio incidendo sul rovescio dell'avversario, sarà molto interessante vedere quanto funzionerà il loro rovescio lungolinea. Federer sta ottenendo moltissimo da questo colpo e potrebbe essere fondamentale per invertire l’inerzia degli scambi in cui si troverà in una posizione difensiva. Lo stesso varrà per Cilic che, quando è on fire con questo colpo, è in grado di fare partita pari con tutti.

Federer avrà la possibilità di variare in termini le rotazioni e l'altezza delle palle, con Cilic che potrebbe avere dei problemi negli spostamenti verticali, specialmente se dovesse essere preso in controtempo dai dropshot dello svizzero, come visto per esempio nel match contro Berdych.

In generale, sarà favorito chi toglierà più spesso il tempo all’avversario, magari proiettandosi anche a rete. Federer è maestro nel massimizzare queste situazioni di gioco e nel far giocare di fretta gli avversari. Se riuscirà a farlo con continuità, evidenziando le lacune difensive di Cilic ed evitando di rendere il match troppo duro fisicamente, avrà un vantaggio importante.

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