L’ultimo appuntamento della stagione tennistica 2023 sono le Finali della Coppa Davis che si terranno a Malaga (Spagna) dal 21 al 26 novembre su una superficie di cemento indoor. L’italia si è qualificata alle Finali e nei quarti affronterà l’Olanda.
Per l’occasione capitan Filippo Volandri conterà sull’altoatesino Jannik Sinner numero 4 della classifica ATP, il carrarino Lorenzo Musetti, il nativo di Sanremo Matteo Arnaldi, il torinese Lorenzo Sonego e il doppista Simone Bolelli.
Durante un’intervista rilasciata a SuperTennis durante le Nitto ATP Finals che si stanno tenendo a Torino, il nativo del capoluogo piemontese Lorenzo Sonego ha affermato: “Ogni volta che vengo a Torino vi è un’atmosfera sempre più accesa e grande, si vive sempre di più il tennis.
La presenza di un italiano in gara (Jannik Sinner inserito nel gruppo Verde) rende ciò ancora più bello e spero un giorno di poterlo giocare”.
Sonego carica la Nazionale in vista delle Finali di Coppa Davis
Sonego ha proseguito soffermandosi sulle Finali di Coppa Davis a cui l’Italia si è qualificata grazie anche al torinese che ha battuto il numero 1 di Cile (Nicolàs Jarry) e il numero 1 di Svezia (Elias Ymer).
“Arriviamo carichi per Malaga,abbiamo fatto un mezzo miracolo per come eravamo partiti nella prima giornata e andiamo a giocarci le finali come lo scorso anno. Lo scorso anno siamo arrivati in semifinale e quest’anno vogliamo vincere la competizione, quest’anno abbiamo la fortuna di avere Jannik in squadra e arriviamo al completo e siamo una delle squadre più forti di questa competizione”.
Il torinese si è espresso sul proprio 2023 dichiarando: “Per quanto riguarda le prestazioni ho avuto una buonissima continuità ma non di risultati che speravo di avere. Penso che il livello si sia alzato tantissimo e quindi è sempre più difficile competere e vincere partite e tornei.
Mi manca un piccolo miglioramento per arrivare ai livelli di questi giocatori. Nella preseason lavorerò sicuramente sulla risposta e sul rovescio, aumentare la precisione nel rovescio, l’avvicinamento al campo, la gestione di alcuni momenti della partita.
A livello fisico sono salito tanto ma ho ancora dei margini di miglioramento”. Infine, ha manifestato la volontà di iniziare il 2024 con la United Cup. “Saremo io e la Paolini, sarà una bella esperienza perché è la mia prima volta.
L’unico problema sarà il poco tempo per preparare la stagione perché avrò due settimane e mezza”.