Atp Vienna - Sinner continua a fare la storia: supera anche Rublev e vola in finale



by ANTONIO FRAPPOLA

Atp Vienna - Sinner continua a fare la storia: supera anche Rublev e vola in finale
Atp Vienna - Sinner continua a fare la storia: supera anche Rublev e vola in finale © Thomas Kronsteiner/Getty Images

Forse non è un caso che le uniche due vittorie collezionate da Andrey Rublev contro Jannik Sinner siano arrivate a causa degli infortuni che hanno costretto l’altoatesino ad alzare bandiera bianca prima a Vienna nel 2020 e poi al Roland Garros nel 2022.

L’azzurro ha dimostrato di essere superiore al russo sotto molti punti di vista: in primis per la capacità di leggere le partite e alzare il livello nel momento del bisogno. Grazie al 7-5, 7-6( 5) inflitto a Rublev, Sinner ha scritto un’altra meravigliosa pagina della storia del tennis tricolore ed è diventato l’unico giocatore italiano a vincere 55 incontri in una singola stagione superando il record di Corrado Barazzutti.

All’Erste Bank Open, il 22enne di San Candido ha raggiunto la 13esima finale in carriera, la sesta nel 2023. Un successo che assume ancora più valore considerando che Rublev aveva registrato un pesante 6-0 nelle semifinali disputate quest’anno nel Tour ATP.

Atp Vienna - Straordinario Sinner: vola in finale battendo Rublev

Dopo una serie di game interlocutori, Sinner ha ceduto per la prima volta la battuta nel torneo sul 2-3 colpendo due doppi falli, il secondo sulla palla break offerta a Rublev.

Come accade spesso, il russo ha avvertito la pressione e l’italiano ne ha approfittato subito. Una formidabile risposta di rovescio gli ha consegnato il contro break riaprendo il set. Sinner ha fatto ancora meglio qualche istante più tardi - nello specifico sul 5-6 - inchiodando l’avversario con l’ennesima risposta letale.

Cinque game di fila e set archiviato in rimonta. Anche il secondo parziale si è rivelato equilibrato. Entrambi hanno mostrato continuità al servizio e imposto il proprio ritmo agli scambi. Sul 4-4, Sinner è salito in cattedra e ha annientato le difese di Rublev con due grandi dritti.

Quando ha servito per il match, Sinner ha però tentennato e subito il contro break sbagliando il rovescio. L'italiano si è ripreso tutto con gli interessi nel tie-break e, dopo aver regalato un prezioso punto con il dritto, ha allontanato ogni pensiero di rimonta dalla mente di Rublev scrivendo la parola fine sul 7-5.

Il russo ha salutato il torneo con un triste doppio fallo. Per aggiungere al suo palmarès il decimo titolo, Sinner dovrà ripetere l’impresa compiuta a Pechino e battere il campione in carica dell'evento ATP 500 di Vienna.

Daniil Medvedev, questa volta, non ha celebrato la vittoria contro Stefanos Tsitsipas con l’iconico balletto messo in scena a Roma che ha accesso ancora di più il dibattito sulla rivalità con il greco.

Il tennista russo ha risposto colpo su colpo a un ritrovato Tsitsipas e ha conquistato la 36esima finale in carriera, la terza quando si trova a difendere il titolo, imponendosi con il punteggio di 6-4, 7-6( 6) . Nessuno ha vinto più partite di Medvedev nel 2023: il nativo di Mosca ha infatti superato Carlos Alcaraz portandosi a quota 64.

Nonostante alcune imprecisioni iniziali, è stato Tsitsipas a procurarsi le prime occasioni della partita nel quarto game. Medvedev non si è fatto cogliere impreparato e ha annullato tre palle break, l’ultima con una deliziosa stop volley.

A cambiare le sorti del primo set ci ha pensato il prolongato passaggio a vuoto del greco, che sul 3-3 ha commesso quattro errori gratuiti e regalato al rivale un fondamentale turno di battuta. Il russo ha sfruttato il momento favorevole e portato dalla sua parte il parziale.

Nella seconda frazione di gioco, Medvedev non ha raccolto a pieno i frutti del duro lavoro. Tsitsipas si è salvato con fortuna nel settimo game, quando ha colpito male con il dritto e la palla è rimasta miracolosamente in campo sul 15-40.

Il greco non ha mollato e ha guadagnato con caparbietà il tie-break cancellando un’altra chance con lo schema servizio -dritto in contropiede. Medvedev ha rischiato di combinare un disastro per colpa di un maldestro doppio fallo, ma Tsitsipas ha perso completamente il controllo del dritto dal 6-6.