Atp Shanghai - Alcaraz non sbaglia all'esordio. Swiatek-Samsonova in finale a Pechino
by ANTONIO FRAPPOLA
Carlos Alcaraz non ha deluso le aspettative e ha reso ancora più speciale il suo esordio assoluto al Masters 1000 di Shanghai trovando la 62esima vittoria in stagione. Lo spagnolo ha riscontrato diversi problemi solo nel secondo set, ma ha archiviato la pratica Gregoire Barrere con il punteggio di 6-2, 7-5.
Il francese ha perso in più di un’occasione il controllo del dritto, due sono terminati abbondantemente larghi sulle palle break concesse ad Alcaraz nel primo e nel terzo game. Il fenomeno di Murcia ha risolto le difficoltà iniziali al servizio e Barrere ha raccolto solo due giochi.
Il francese ha approcciato la seconda frazione di gioco con una mentalità diversa e l’andamento della partita è leggermente variato. È stato ancora il dritto a tradirlo sul 3-3. Quando tutto sembrava ormai finito, Alcaraz non ha controllato nel migliore dei modi l’esplosività dell’avversario: una splendida risposta di rovescio ha rimesso in carreggiata Barrere.
Lo spagnolo ha ristabilito le gerarchie nell’undicesimo game grazie a uno straordinario dritto e scritto la parola fine con un impeccabile turno di battuta. La pioggia non ha dato tregua ai giocatori e agli organizzatori del torneo, costretti a rinviare un cospicuo numero di partite.
Anche il match tra Lorenzo Sonego e Frances Tiafoe proseguirà domani: sarà il terzo set a decretare il vincitore.
Atp Shanghai - Parte bene Alcaraz. Swiatek-Samsonova in finale a Pechino
Iga Swiatek si è presa la sua personale rivincita ai danni di Coco Gauff e ha interrotto la striscia di 16 vittorie consecutive registrata dalla giovane tennista americana a partire dal torneo di Cincinnati.
La polacca ha dominato l’incontro dal primo all’ultimo scambio, chiuso la sfida con un sonoro 6-2, 6-3 e raggiunto la 20esima finale in carriera - la settima in stagione - al WTA 1000 di Pechino. Swiatek e Gauff si erano affrontate al Western & Southern Open lo scorso 19 agosto e la 19enne di Atlanta aveva trionfato in tre set.
Quest’oggi, sul Diamond Stadium dell’Olympic Green Tennis Centre, non c’è stata partita. Swiatek non è mai andata in difficoltà e ha costretto Gauff a cercare delle soluzioni complicate per abbattere il muro costruito in fase difensiva.
Gauff si è salvata nel game inaugurale, ma ha ceduto la battuta due volte consecutive. L’ex numero uno WTA non ha concesso niente da fondo campo e ha guadagnato il primo importante vantaggio grazie a una risposta vincente di rovescio.
L’americana ha raccolto solo due giochi nel primo set. La musica non è cambiata nel secondo parziale, perché Swiatek ha subito sorpreso Gauff. La tennista classe 2004 ha richiesto l’intervento della fisioterapista per un presento problema alla spalla e Swiatek ne ha approfittato per estendere il suo dominio al servizio concedendo un solo punto alla rivale nei successivi game.
La polacca affronterà in finale Liudmila Samsonova, in grado di sorprendere una ritrovata Elena Rybakina con il punteggio di 7-6( 7) , 6-3. La kazaka ha sconfitto la numero uno del Tour Aryna Sabalenka al penultimo atto del China Open, ma non ha trovato il modo di dare continuità all’incredibile prestazione del giorno precedente.
Samsonova ha siglato il primo break della disputa sul 4-4 e ha avuto la possibilità di aggiornare definitivamente il suo score al servizio. Rybakina, però, si è opposta al destino e ha agguanto il tie-break annullando anche un set point nel dodicesimo game.
Recuperato il mini-break di svantaggio, Samsonova ha trasformato il quarto set point allontanando la possibile beffa. Anche il secondo set si è rivelato molto equilibrato: entrambe hanno tenuto senza grossi patemi il servizio fino al fatidico 4-3.
Rybakina ha subito la pressione dei colpi da fondo di Samsonova e perso il servizio in un durissimo ottavo game. La russa, questa volta, non ha tremato e ha conquistato meritatamente la finale.