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Il 2023 di Jannik Sinner è stato piuttosto positivo. Il numero uno italiano ha vinto il primo 1000 ed ha mostrato grande continuità su tutte le superfici: terra, erba o cemento, è quasi indifferente, Jannik arriva sempre alle fasi finali del torneo e cade solo con tennisti di classifica simile o superiore; eccetto casi rari (l'esempio è quello di Lajovic a Cincinnati dove era stanco dopo la vittoria di Toronto), Sinner è molto continuo ed ha raggiunto gli Ottavi di finale qui a Flushing Meadows.
D'ora in poi il calendario è però terribile e già questa notte affronterà in una sfida thriller il tedesco Alexander Zverev, appena tornato in Top Ten. Comunque vada questo torneo (vincerlo appare davvero complicato visto un cammino davvero diabolico) Sinner può sorridere, qualche certezza in più e soprattutto una quarta posizione nella Race consolidata.
L'azzurro è davvero ad un passo dalle Atp Finals di Torino, impegno che lo vedrà tra i protagonisti e lo vedrà giocare in casa davanti ai tifosi che ogni anno lo seguono e ammirano con attenzione. Alcaraz e Djokovic sono ufficialmente qualificati, a Medvedev basta una sola vittoria (magari quella odierna) per ottenere il pass ufficiale per Torino mentre anche Sinner è molto vicino; il tennista altoatesino ha allungato su Stefanos Tsitsipas e Holger Rune mentre Rublev è l'altro in questa lotta in piena lizza.
Intriga molto la sfida per l'ottavo posto con Taylor Fritz e Alexander Zverev al nono e al decimo posto, ancora al lavoro per allungare sugli avversari. Occhio anche ad Alex De Minaur, undicesimo nella Race ma a 500 punti dalla decisiva ottava posizione.
Nella Top 20 l'altro ancora in corsa è Frances Tiafoe che avrà sulla carta il quarto più agevole e che può entrare in lizza. Per Sinner però ottime notizie dopo quest'Us Open e davvero manca poco all'ufficialità, il tennista italiano può sorridere.
Stanotte la sfida per entrare ai Quarti degli Us Open, un match sulla carta molto duro e che teoricamente (salvo miracoli di Arnaldi) lo porterebbe a giocare il tanto atteso Quarto con Carlos Alcaraz, rivincita del match dello scorso anno.
Capitolo altri italiani: Musetti non è in lizza per Torino, ma è ventiduesimo comunque nella Race. Bel salto anche di Arnaldi che guadagna 16 posizioni ed è ora numero 44 al mondo per i risultati conseguiti quest'anno.