Matteo Arnaldi sogna a Umago. Al Croatia Open, il tennista italiano non si ferma più, battendo ai quarti di finale il numero uno del tabellone Jiri Lehecka in tre set, con il risultato di 3-6, 6-2, 6-4. Il numero 76 del mondo parte male, perdendo il servizio nel primo game del match.
È stato un solo passaggio a vuoto, in un parziale che non ha visto da ambo i lati palle break. La musica cambia, però, dopo il set conquistato dal tennista cerco. La situazione si ribalta all’inizio del secondo parziale.
Perde subito il servizio il numero uno del tabellone, che riesce a conquistare un solo quindici nel primo game. A differenza dell’inizio, ora le palle break si accumulano, soprattutto quelle che i due tennisti in campo non convertono.
È l’azzurro, però, quello più lucido tra i due nel concretizzare le opportunità concesse. Nel terzo parziale, è ancora Arnaldi ad avvicinarsi di più alla vittoria. Un successo che gli regala prima semifinale a livello Atp: qui affronterà l’australiano Popyrin.
La vittoria di Sonego
Sempre a Umago, anche l’altro azzurro presente conquista la semifinale. Ai quarti di finale, anche Lorenzo Sonego vince in rimonta contro Jaume Munar con il risultato di 3-6, 6-1, 6-2. Un match in crescendo per il tennista torinese, che a differenza del derby contro Cecchinato, solo con il passare dei game è riuscito a trovare buone sensazioni con il campo e con la palla.
In semifinale, Sonego sfiderà Stan Wawrinka: lo svizzero ha sconfitto, al termine dell’order of play, Carballes Baena con il risultato di 6-4, 7-5. Ad Amburgo, invece, sopravvive solo Alexander Zverev: il giocatore di casa batte Van Assche con il risultato di 6-3, 6-4.
Per un Next Gen francese che perde con una testa di serie, c’è un altro Next Gen che vince contro una testa di serie. Arthur Fils, classe 2004, batte la prima testa di serie del torneo ‘500’, Casper Ruud con il risultato di 6-0, 6-4.
È il secondo bagel consecutivo che il norvegese subisce in una sconfitta, dopo quello di Bastad contro Andrey Rublev. Photo credits: Imago