Google News Thiem crea il suo tennista perfetto: dominano Djokovic e Nadal. Federer assente
by GENNARO DI GIOVANNI
Non è andato bene il match degli ottavi di finale per Dominic Thiem a Umago, torneo 250 sulla terra battuta. L’austraico è stato battuto dal ceco Jiri Lehecka. Continua dunque il digiuno di successi per l’ex campione Us Open, che rimane il suo ultimo titolo.
L’ex numero tre si è sottoposto ad un simpatico giochino ai microfoni di Atptour, creare il tennista perfetto, prendendo in considerazione singolarmente diverse colpi e caratteristiche di gioco.
Il giocatore più utilizzato è nemmeno a dirlo Novak Djokovic, con il quale ha condiviso i campi negli anni più importanti della sua carriera, disputando tante battaglie.
Del fuoriclasse serbo, Dominic prende in ‘prestito’ il rovescio a due mani, colpo spesso sottovalutato ma che è stato determinante per creare il suo regno. Di Nole, il 30enne menziona anche la flessibilità.
Il 23 volte campione slam, famoso per le sue incredibili doti fisiche, condivide il premio con Grigor Dimitrov. Altra ‘dote’ eccellente per l'ex numero uno è ovviamente la mentalità, che lo ha aiutato a ‘reggere’ spesso la tensione dove altri non avrebbero mai potuto arrivare.
Thiem insieme a lui nomina Rafael Nadal, altra leggenda, che ha fatto della forza mentale una sua prerogativa. Del ‘Re’ della terra rossa, l’austraico decide per ‘rubare’ anche il diritto, che sulla terra rossa ha mietuto numerose vittime nel corso del suo impero incontrastato.
Infine due new entry oltre i due tennisti in cima per numero di major vinti, parliamo di John Isner, chiaramente per il suo super servizio, grazie al quale è stato per anni tra i top 20, e infine Daniil Medvedev. Nessuna nomina per altri due fenomeni di epoche diverse. Roger Federer e Carlos Alcaraz
