Finisce in semifinale l'avventura di Lorenzo Musetti nel torneo di Bastad. Il numero due italiano offre una prova abbastanza deludente, tanti errori e poca costanza di rendimento contro un Casper Ruud appena sufficiente che ottiene comunque il pass per la finale.
L'azzurro non rende né al servizio né con i vincenti (non tantissimi) e manca un'intrigante opportunità di raggiungere l'atto finale del torneo. Vince Ruud un un'ora e quarantasei minuti di gioco, chiudendo con un secco 6-3;7-5.
Match molto combattuto con il talento nordico che parte subito molto ferrato. Scambi molto pesanti, ed è il tennista norvegese il primo a guadagnarsi il break. Musetti annulla subito una palla break e pecca con un servizio non straordinario, il break arriva nel sesto game e Casper regala vincenti e grandi dritti.
Musetti non riesce a reagire e subito Ruud avanza 5-2. Musetti prova a reagire e tenere il set ancora in corsa, ma Ruud chiude i giochi e il primo set termina 6-3.
Musetti ci prova, ma crolla nel finale
Nel secondo set è Musetti a partire più aggressivo e sfiora subito il break.
Ruud non molla e nel terzo game ha una nuova palla break. Musetti non molla e si riporta in vantaggio grazie ad un grande scambio. Tanto equilibrio in questa fase del match con entrambi che faticano a mantenere il servizio, si va spesso ai vantaggi.
Qualche errore di troppo da ambo le parti, anche Ruud non è perfetto ma Musetti spreca le opportunità avute. Si arriva al 5 pari e dopo una riga all'inizio Lorenzo commette qualche errore di troppo, stacca quasi la spina e Ruud avanza 0-40.
E alla prima occasione Casper ottiene il break che gli consente di servire per il match. L'azzurro ha tante difficoltà ed è anche sfortunato in qualche occasione, il servizio è tutt'altro che straordinario ma nonostante ciò Ruud si garantisce due match point sul 40-15.
Lorenzo li annulla nel migliore dei modi, ma il norvegese chiude alla terza occasione e il match termina 6-3;7-5. Ruud attende il vincente della semifinale tra Andrey Rublev e l'argentino Cerundolo. Photo Credit: Getty Images