De Minaur: "Rune ha un gioco probabilmente migliore di Musetti. E su Wimbledon..."

• Tennis News
• Atp Tennis

Ottimo il torneo disputato fin qui da Alex De Minaur al Queen’s. Il tennista australiano ha staccato il pass per le semifinali del 500 britannico battendo ai quarti Adrian Mannarino. Per il classe 1999 in semifinale ci sarà un grosso ostacolo chiamato Holger Rune "Non è mai facile giocare contro Adrian.

Credo che tutti nel tour lo sappiano. Sarà sempre una partita a scacchi fino alla fine. Sono estremamente orgoglioso di essere riuscito a spuntarla oggi contro un giocatore di grande qualità sui campi in erba". Su Wimbledon "Questa è la parte dell'anno che amo.

Fin dalla prima volta che ho messo piede su un campo in erba mi sono detta che questa sarebbe stata la mia superficie preferita. Ora ho la fortuna di giocare in questi eventi prestigiosi, sui migliori campi in erba del mondo.

Ma non ho mai pensato a tanto. Ovviamente sarebbe piuttosto surreale, ma il piano è quello di approfittare di questa parte dell'anno e sperare di raccogliere qualche punto e affermarmi nel ranking per finire l'anno in bellezza.

Questo è l'obiettivo finale e sto giocando un ottimo tennis, spero di continuare così. L'anno scorso ho giocato molto bene a Wimbledon, quindi questo è l'obiettivo principale".

De Minaur spende parole al miele per Musetti e Rune

Sul suo prossimo avversario, Holger Rune "Penso che Musetti e Rune siano due giocatori che negli anni precedenti probabilmente non hanno giocato sull'erba e quest'anno sembra che lo abbiano fatto.

Quindi hanno poca fiducia. Ovviamente stanno giocando un ottimo tennis e sono entrambi giocatori molto pericolosi. Direi che Rune ha probabilmente un gioco migliore, un servizio migliore e più potenza. Sono felice di essere dove sono, il che mi dà l'opportunità di andare ancora più a fondo in questi eventi e non vedo l'ora di farlo".

Sulla superstizione di Mannarino di non conoscere l'avversario fino a 15 minuti prima della partita "Non so come faccia a farlo, visto che molti media ti fanno sempre sapere il sorteggio in anticipo. Probabilmente anch'io sono uno di quelli che non guarda i sorteggi, ma mi piace conoscere il mio primo avversario.

Ma penso che sia un ottimo modo per guardare la partita, senza doversi preoccupare fino a quando non si scende in campo. Se sei così bravo a far sì che tutti debbano cambiare il loro gioco per giocare contro di te, allora sei davvero bravo.

Vorrei poterlo fare anch'io, ma ho bisogno di almeno un giorno per sapere contro chi giocherò, in modo da poter visualizzare tatticamente quello che voglio fare".