Atp/Wta Roma - Casper Ruud vola in semifinale. Iga Swiatek si ritira nel terzo set

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Sarà Casper Ruud a sfidare Holger Rune per provare a guadagnare un posto in finale agli Internazionali BNL d’Italia. Il norvegese ha raggiunto per la terza volta su quattro edizioni disputate - nel 2021 non ha giocato il torneo italiano - le semifinali al Masters 1000 di Roma battendo con il punteggio di 7-6( 5) , 6-4 Francisco Cerundolo, giustiziere di Jannik Sinner agli ottavi.

Per la prima volta, però, Ruud non dovrà fare i conti con Novak Djokovic nel penultimo atto dell’evento romano. Il serbo gli ha infatti impedito di conquistare la finale in ben due occasioni. Ruud, dopo aver sprecato due palle break a inizio partita, è passato in vantaggio aggiudicandosi un infinito quarto game.

Game in cui Cerundolo ha tentato senza successo di chiudere lo scambio con una proibitiva palla corta. La reazione dell’argentino si è manifestata sul 4-2, quando Ruud ha sparato lungo di metri un comodo dritto sulla prima palla break concessa al rivale.

Solo il tie-break ha definitivamente spostato gli equilibri: entrambi hanno tentennato al servizio, ma il norvegese ha giocato meglio nel momento del bisogno e chiuso 7-5.

Atp/Wta Roma - Ruud in semifinale. Si ritira Swiatek

Nella seconda frazione di gioco, Ruud ha staccato la spina per una decina di minuti e si è ritrovato sotto 0-2.

Cerundolo non ne ha approfittato e ha regalato l’immediato contro break al rivale perdendo il controllo del dritto. Dopo una serie di game interlocutori, nello specifico sul 4-4, è arrivata la svolta. Cerundolo ha sbagliato ancora un facile dritto e offerto su un piatto d’argento a Ruud l’opportunità di servire per il match.

Opportunità che il 24enne di Oslo non si è lasciato sfuggire. La semifinale della parte alta del main draw femminile vedrà invece impegnate Elena Rybakina e Jelena Ostapenko. Non si aspettava sicuramente di battere in questo modo per la terza volta consecutiva la numero uno WTA Iga Swiatek, ma Rybakina è comunque diventata la prima kazaka a guadagnare l’accesso alle semifinali degli Internazionali BNL d’Italia.

La polacca ha dominato l’incontro nel primo set, come dimostra il sonoro 6-2, e si è probabilmente rilassata troppo sul 4-2 imposto alla kazaka nei primi minuti del secondo. Swiatek ha prima sprecato la palla del 5-2 e poi ceduto la battuta commettendo due brutti errori con il dritto.

Prima del fatidico tie-break, la numero uno del mondo ha gettato alle ortiche altre cinque ghiotte occasioni. Rybakina è stata premiata dalla sua aggressività e ha raggiunto il terzo set. Swaitek ha accusato un problema alla gamba destra nel corso del tie-break ed è stata costretta a richiedere il medical time out.

La 21enne di Varsavia ha provato a continuare il match, ma per non mettere a rischio il suo corpo si è ritirata dopo appena quattro game nel set decisivo. Ostapenko ha conquistato le semifinali a Roma al terzo tentativo: in due edizioni si era infatti fermata ai quarti.

Si tratta della prima semifinale raggiunta sulla terra battuta dalla sorprendente vittoria ottenuta al Roland Garros nel 2017. La 25enne di Riga ha superato in tre set Paula Badosa con il punteggio finale di 6-2, 4-6, 6-3. Nel primo parziale, la lettone ha preso il largo aggiudicandosi con merito cinque degli ultimi sei game e lasciando solo due giochi alla spagnola.

La falsa partenza di Ostapenko nel secondo set ha invece conferito fiducia a Badosa, che è riuscita a rialzare la testa anche dopo aver vanificato il vantaggio. Ostapenko ha disputato un pessimo game al servizio sul 4-5, terminato con un grave errore di rovescio.

La lettone ha ripreso a spingere con determinazione nella frazione decisiva, ma si è fatta subito riprendere da Badosa che ha fissato lo score sul 2-2. L'’allungo finale, quello avvenuto sul 4-2, si è rivelato fatale per Badosa.

Ostapenko non ha più vacillato e ha scritto la parola fine firmando un altro break. Photo Credit: Reuters