Atp Roma - Djokovic, la difesa del titolo finisce ai quarti: in semifinale ci va Rune
by MARTINA SESSA
La difesa del titolo di Novak Djokovic finisce ai quarti di finale. Il tennista di Belgrado, ancora numero uno del mondo per qualche giorno, viene sconfitto da Holger Rune in tre set: 6-2, 4-6, 6-2 a favore del danese, che nella sua prima presenza a Roma stupisce ancora, come nella finale di Parigi-Bercy.
Il primo set è indicatore di un Djokovic che non è nella migliore condizione fisica. Nei precedenti turni è riuscito a dominare gli avversari e alcuni acciacchi fisici, ma questa volta sembra che sia una fattore che incide.
Si vede un Djokovic spento, scarico, a tratti senza particolari energie, che non a caso nel set chiama il fisio. Rune, che invece a Roma è arrivato con ottime premesse, ne approfitta su due turni di battuta. Il primo break arriva a 15 nel primo turno di battuta, il secondo break arriva nel quinto, questa volta a 30.
Il primo parziale è una pratica facilmente archiviata per Rune, che approfitta più delle condizioni incerte dell’avversario che della solidità del suo gioco. A dimostrazione di ciò, la percentuale di prime: il 30%, contro uno dei migliori giocatori in risposta del circuito.
Il dominio nel terzo set
Il secondo set sembra un’altra storia. Non all’inizio, dove il serbo ritrova il suo rovescio, in particolare quello lungolinea, mentre non trova confidenza con il suo dritto. Tutto è nelle mani di Rune, che butta tutto all’aria.
Sul 2-2, 40 pari, il giudice di sedia viene chiamata in ma il danese pensa sia out. Ne esce una lunga discussione, dove l’unico a beneficiarne è proprio il campione Slam, che si prende facilmente il break dopo la discussione.
Lo show del giovane tennista parte da quel momento: contestazione, medical time out. Cose che in campo sembrano siano servite: servizio a zero e contro break a 15. Sul 5-4, 0-30 per Rune la pioggia interrompe tutto e manda i giocatori nello spogliatoio.
Dopo un’ora di stop, sono due punti di sinfonia del serbo, che conquista il secondo set. Nel terzo set tornano gli spettri del Djokovic del primo set: ancora spento, non in grado di rispondere alle variazioni del suo rivale, che non dà mai la stessa palla al serbo.
Così il serbo per i primi due turni di servizio nel terzo parziale, portandosi sotto 3-0. Il serbo serve velocemente come poche altre volte in carriera, si regala game di foga totale, dove spinge a tutto braccio; lo svantaggio è troppo anche per un campione come il serbo, che si arrende all'ottavo game un ottimo Rune.
Il vincitore di questo match attende il vincente tra Casper Ruud e Francisco Cerundolo: no dei due giocatori, entrambi con estrema confidenza con la terra rossa, si gioca un posto in semifinale contro Rune, Photo credits: Getty Images