Il Miami Open, non ancora giunto a termine, segnerà a fine settimana la fine della stagione su cemento: così si darà il via alla terra rossa. Il primo grande appuntamento è il torneo ‘1000’ di Monte-Carlo: nel principato, dovrebbero essere presenti tutti: da Novak Djokovic a Carlos Alcaraz, da Jannik Sinner a Matteo Berrettini, passando per il campione in carica Stefanos Tsitsipas.
Sarà presente al torneo anche Fabio Fognini, che accede al tabellone principale grazie ad una wild card concessa dal torneo che ha vinto nel 2019, quando ha battuto in finale il serbo Dusan Lajovic. Seguendo l’entry list, sarà il quinto azzurro presente al torneo su terra rossa del Principato di Monaco, dopo gli altri quattro presenti: oltre a Sinner e Berrettini, saranno presenti anche Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego.
Per il tennista ligure, quindi, proseguirà la doppia sfida: sarà presente sia nel tabellone singolare, sia in quello di doppio, dove gareggerà in coppia con Simone Bolelli.
Le altre wild card
Non solo Fabio Fognini: il torneo di Monte-Carlo ha assegnato le altre tre wild card del torneo.
Torna così un altro campione del torneo, Stan Wawrinka: si torna indietro al 2014, quando lo svizzero ha trionfato contro il suo connazionale Roger Federer in tre set (4-6, 7-6(5), 6-2). Se i primi due inviti sono riservati a chi, a Monte-Carlo, ha alzato il trofeo, le altre due wild card sono andate a due giovani in rampa di lancio.
Il primo è il britannico Jack Draper, numero 43 del mondo e semifinalista dell’ultima edizione delle Atp Finals. La quarta scelta, invece, è ricaduta su un giocatore di casa: Valentin Vacherot, un tennista franco-monegasco classe 1998.
I quattro tennisti vanno a completare un quadro già ricco di protagonisti, con un dubbio: la presenza di Rafael Nadal. Il torneo ha confermato la sua presenza, ma lo spagnolo ha frenato l’entusiasmo: "Non so dove tornerò, è questa la verità.
Non posso confermare che giocherò a Monte-Carlo, valuterò la cosa giorno dopo giorno". Photo credits: Getty Images