Atp Auckland - Tris di sconfitte per l'Italia. Fuori Fognini, Seppi e Cecchinato
by PERRI GIORGIO | LETTURE 1956
L'Italia ad Auckland perde tutti i pezzi. Il doppio-turno è fatale per Marco Cecchinato e Andreas Seppi, l'avventura di Fabio Fognini (probabilmente condizionato da un problema alla schiena nel one-vs-one con Feliciano Lopez) trova altresì una conclusione al secondo turno.
Da Cecchinato arrivano comunque le notizie migliori. L'azzurro, che contro Ugo Humbert resiste appena cinquantacinque minuti, concentra la stragrande maggioranza delle energie fisiche e mentali in apertura. Nel "recupero" con Leonardo Mayer riesce a spingere il secondo set fino al tie break (e a ricucire soprattutto uno svantaggio di due break) non a sfruttare cinque match point.
Game Over? Neanche per sogno. Alla fine di un tie break che l'argentino vince 20-18, il terzo si accende nelle fasi finali. L'azzurro non sfrutta nessuna delle cinque palle break che ha a disposizione a cavallo tra il nono e l'undicesimo game, Mayer manca invece l'appuntamento con la vittoria nel mezzo.
Alla fine della corsa, alla soglia delle tre ore e dieci di gioco, l'azzurro si stacca nel jeu decisif con un parzialone di 5-1 e griffa il successo sul 7-6(6) 6-7(18) 7-6(2). Non va comunque meglio a Seppi, che recupera un set di svantaggio nella sfida con Adrian Mannarino in apertura di giornata e che non trova invece il modo di spingere Kyle Edmund al terzo set in chiusura.
Manco a dirlo non sfrutta un break di vantaggio nel secondo. Finisce 6-3 7-6(4). All'alba degli Australian Open, il bottino per il numero due d'Italia è di 1-3. Complice un problema di natura fisica, "Fogna" fa quasi tutto nel primo set.
Che nonostante il 47% di prime palle in campo vince senza concedere palle break. A cavallo tra il secondo e il terzo manca invece di lucidità nelle scelte tattiche, presenzia senza troppa convinzione in risposta, acciuffa poco meno del 35% dei punti con la seconda e sostanzialmente si concede.
Il 3-6 6-4 6-3 finale è quasi una conseguenza logica. Nessuno scossone ad Adelaide, con Andrey Rublev e Felix Auger Aliassime che superano il taglio del secondo turno senza particolari difficoltà. CLICCA QUI PER CONSULTARE TUTTI I RISULTATI DI GIORNATA E IL PROGRAMMA DI DOMANI Photo Credit: Getty Images