Atp Shanghai - Djokovic dà una lezione a Shapovalov, avanza Berrettini
by PERRI GIORGIO | LETTURE 4426
Il diretto Tokyo-Shanghai non scalfisce le convinzioni di Novak Djokovic. A una manciata di giorni dal successo ai danni di John Millman, e dal quarto sigillo in stagione, il numero uno del mondo supera all'esordio nel "1000" cinese Denis Shapovalov.
Vince una percentuale di punti incredibilmente alta con la prima palla, gestisce in maniera straordinariamente ordinata gli scambi prolungati, si accontenta di tre break. Il talentino canadese non gioca una cattiva partita, e non scivola nemmeno negli usuali errori di gioventù, ma non trova la solidità sufficiente per rimanere aggrappato nel punteggio.
Il 6-3 6-3 finale è praticamente una conseguenza logica. Ad attenderlo al terzo turno c'è John Isner. Matteo Berrettini non toglie il piede dall'acceleratore e non perde nemmeno terreno dall'ottava posizione nella Race.
Nella settimana del primo successo "1000" sul cemento - netto ai danni di Jan Lennard Struff - ripete infatti l'operazione con Christian Garin. Rispetto alla finale nel "250" di Monaco, giocata in condizioni assai particolari, stravince il confronto tecnico-tattico e cancella le due uniche palle break che mette a disposizione.
Con due ganci, che spalma a cavallo tra il primo e il secondo set sempre nel settimo game, l'azzurro sigilla infatti il successo sul 6-3 6-3 e si prenota per una sorta di spareggio con Roberto Bautista Agut al terzo turno.
Lo spagnolo, aggrappato alla settima casella, si sbarazza infatti di Reilly Opelka con un solidissimo 6-4 7-5. In ottica Finals, comunque, non cambia nulla. Anche perché Alexander Zverev e David Goffin non mancano l'appuntamento con la vittoria.
Il teutonico cancella tre set point in un tie break da ventotto punti, recupera due game di svantaggio nella seconda frazione e sigilla il successo sul 7-6(13) 7-6(3) con Jeremy Chardy. Il belga, reduce dal successo ai danni di Richard Gasquet, approfitta invece del ritiro di Mikhail Kukushkin e cade nello spicchio di tabellone di Roger Federer.
Ha bisogno di due tie break anche Stefanos Tsitsipas, ormai a un passo dalla qualificazione alle Finals, che a Shanghai rompe i delicati equilibri del dominio di Felix Auger Aliassime. Dopo cinque sconfitte consecutive - tre nel circuito juniores e due in quello maggiore - fa presumibilmente valere la migliore condizione fisica.
E raggiunge agli ottavi di finale Hubert Hurkacz. CLICCA QUI PER CONSULTARE TUTTI I RISULTATI DI GIORNATA E IL PROGRAMMA DI DOMANI Photo Credit: Getty Images