Bernard Tomic si riconferma campione dell"ATP 250 di Bogotà per il secondo anno di fila. Dopo il successo nel 2014, è ancora il torneo colombiano a regalare un sorriso al bad boy australiano, che, dopo i problemi apparentemente risolti con la sua Federazione, mette la ciliegina sulla torta in una settimana da incorniciare.
Nell"atto conclusivo, la testa di serie numero 2 della manifestazione batte Adrian Mannarino per 6/1 3/6 6/2 dopo un"ora e 32 minuti di gioco. I due si erano già affrontati quest"anno ad Acapulco, match nel quale si era imposto sempre Tomic.
Ma andiamo alla cronaca del match: dopo due parziali abbastanza lineari, è il terzo game del set decisivo a decidere le sorti di un match caratterizzato da alti e bassi da entrambe le parti. Tomic annulla infatti tre break point, tra cui due di fila, e da lì si scioglie lasciando andare alcuni colpi vincenti che non si erano più visti nel secondo set.
Sul 3/2 a suo favore, il nativo di Stoccarda sfrutta la seconda palla break e, due game più tardi, chiude il match al terzo match point. È stato una roccia mentalmente Tomic questa settimana: dei quattro match in totale disputati, tre sono andati al terzo e li ha tutti vinti.
Si tratta della terza affermazione nel circuito maggiore per Bernard, già vittorioso anche a Sidney nel 2013. Ė inoltre il primo e unico australiano finora a vincere un titolo quest"anno, è il terzo giocatore nato negli anni "90 dopo Raonic e Dimitrov ad aver vinto almeno tre titoli ATP in carriera.
Sfuma il primo successo invece per Mannarino, che era alla seconda finale della carriera dopo quella persa ad Auckland quest"anno.