Murray è carico: “Wimbledon? Posso battere la maggior parte delle teste di serie”
by GIUSEPPE MIGLIACCIO
Obiettivo fallito per Andy Murray: non sarà testa di serie a Wimbledon. L’esperto tennista britannico, per rientrarci, avrebbe dovuto raggiungere almeno i quarti di finale del torneo casalingo del Queen’s, dove invece ha rimediato una sonora sconfitta per 6-3 6-1 contro l’australiano Alex De Minaur.
Traguardo sfumato che, tuttavia, non ha toccato particolarmente Murray, il quale nella conferenza stampa post-partita ha mantenuto la calma e si è detto estremamente fiducioso in vista di Wimbledon: “Non credo di aver sentito pressione extra, non ha nulla a che fare con la mia scarsa prestazione [contro De Minaur], è qualcosa che ho gestito bene nelle ultime due settimane.
In ogni caso, sento di poter battere la maggior parte delle teste di serie nel torneo perché ce ne sono parecchie che non si sentono a proprio agio sull’erba” .
Murray: “Prossima settimana riposo e poi Wimbledon”
Nonostante l’età che avanza e una condizione fisica certamente diversa dai tempi migliori, sull’erba di Wimbledon Andy Murray si sente nel suo regno.
L’obiettivo di rientrare fra le teste di serie dello storico Slam - che ha vinto nel 2013 e nel 2016 - è sfumato, eppure lo scozzese sente di poter essere alla pari se non superiore a tanti giocatori anche più in alto nel ranking (lui, ad oggi, è in 38esima posizione).
Per poter dare seguito a queste parole in campo, però, servirà tanto lavoro ma anche riposo, cosa che Murray farà dopo l’uscita di scena al Queen’s per mano di De Minaur: “La prossima settimana non giocherò in torneo, penso sia il momento di riposare un po’ fisicamente e mentalmente, ricaricare le batterie e tornare al lavoro.
Devo solo servire bene e continuare a lavorare sulla mia mobilità in campo. Ho perso contro un grande giocatore su questa superficie, ma le sensazioni che ho avuto nelle ultime due settimane sono state magnifiche, non solo in gara, ma anche in allenamento con alcuni dei migliori avversari al mondo.
So che il mio livello è lì, ho solo bisogno di prendermi qualche giorno di pausa e dedicare dieci giorni ad allenarmi con intensità” . Photo Credits: ATP Tour