Andy Murray continua a sorprendere: "Forse dovevo scendere prima ai Challenger"

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Passano i mesi, gli anni, ma l'ex numero uno Andy Murray non molla mai. Il campione britannico si è più volte dimostrato un campione dentro e fuori il campo da gioco e gli appassionati adorano la sua forza di volontà.

Parliamo di un tennista che gioca con un'anca di metallo, non si ferma mai e non sembra aver alcuna intenzione di fermarsi. C'è grande attesa a Wimbledon dove Andy appare sempre come un outsider di lusso, un tennista che sebbene sarà fuori dalle teste di serie, è un pericolo per chiunque, al meglio persino per il numero uno al mondo Novak Djokovic.

Quest'anno Andy ha disputato diversi match di preparazione nella categoria Challenger e in queste ore ha vinto il torneo Atp Challenger di Nottingham, un modo per ritrovare fiducia anche scendendo di categoria. Andy è il talento umile che piace ai fan e, settimana dopo settimana, in tanti apprezzano il suo modo di fare.

Dopo la vittoria a Nottingham Andy ha rilasciato interessanti dichiarazioni ai microfoni del Daily Mail: "Sinceramente vorrei esser sceso prima di categoria e vorrei aver giocato di più a questo livello. Al mio ritorno nel circuito, in passato, ho giocato dei Challenger, ma forse non ne ho giocati tanti.

Ho battuto alcuni tennisti della Top 100 in queste settimane, ho affrontato alcuni match contro tennisti abili su questa superficie e tutto questo mi ha aiutato molto, sia fisicamente che mentalmente. Ora tocca a me provare a restare ai miei massimi livelli su questa superficie nelle prossime settimane ".

Per Murray si tratta di dieci vittorie consecutive su erba, e magari vorrà continuare questo trend al Queen's e a Wimbledon. Andy prosegue: "Forse per alcuni sarebbe stato meglio che io mi fossi solo allenato sull'erba del Queen's in questi giorni, e magari oggi avrei passato un paio d'ore tra palestra e allenamento in campo.

Io preferisco però li stress mentale delle competizioni, anche se questa settimana alcuni match sono andati via molto veloci. Ora devo dire che fisicamente sto molto bene". Andy Murray ha giocato quasi ininterrottamente in queste due settimane ma ha ammesso di non avere e non sentire alcun problema fisico.

Al Queen's per Murray ci sarà al primo turno Alex De Minaur, avanti 3 a 0 nei precedenti tra i due. Numeri quasi sorprendenti ma i due non si sono mai affrontati su erba. Murray si sente pronto ed è pronto ancora una volta a sorprendere tutti. Photo Credit: Getty Images